Alunna frizzante e grintosa atleta di Ski cross

Giorgia, classe 2003, atleta dello Sporting Club Madonna di Campiglio, ha messo gli sci la prima volta a due anni e mezzo, ma con gli scarponi ai piedi era già da un po’ che correva sul tappeto nel salotto di casa!
Ha iniziato a sciare con suo padre, maestro e allenatore di sci alpino, sulle nevi di casa, esattamente a Folgarida ed è stato subito amore!
Le è sempre piaciuto un sacco sciare nella neve fresca in fuori pista ed ha sempre praticato ginnastica acrobatica e queste due condizioni hanno favorito il suo approccio allo ski cross. Di cosa si tratta esattamente?
Lo ski cross, chiamato anche Skier X è una specialità della disciplina sciistica del freestyle nella quale più atleti scendono contemporaneamente lungo un percorso artificiale che presenta diverse difficoltà tecniche, come salti, dossi e curve paraboliche che si susseguono fino ad una linea d’arrivo. Si tratta di una disciplina di recente introduzione, estremamente tecnica e spettacolare, che esalta tutta una serie di capacità atletiche, su tutte la forza e la resistenza.
Giorgia ci dice che “deve mantenere un livello di concentrazione mentale molto alto ed essere reattiva a tutte le rapide variazioni del percorso e ai comportamenti degli avversari”.
Ha iniziato nel 2017 a fare le prime gare ed è rimasta subito affascinata da questa disciplina dinamica e divertente. Finora il suo impegno principale è stato nelle discipline dello sci alpino, slalom speciale e slalom gigante, che pratica tuttora con grande entusiasmo e passione. “Diciamo che lo ski cross è quel valore aggiunto per essere un’atleta a 360” dice Giorgia orgogliosa.
Dallo anno scorso il Comitato Trentino ha istituito anche la squadra femminile di ski cross e Giorgia è stata scelta assieme ad altre 3 ragazze e questa è stata per lei davvero una grande soddisfazione.
E come concilia Giorgia gli impegni scolastici con quelli agonistici?
Lei stessa, che attualmente frequenta il IV anno di Tecnico di Gastronomia e Arte Bianca presso il nostro CFP, dichiara che “conciliare scuola e sport a livello agonistico non è facile…. Si manca spesso da scuola per le trasferte lontane e per gli allenamenti, sia invernali sia autunnali, e questo comporta il dover recuperare un sacco di lezioni.”
Inoltre “ alcuni compagni pensano che tu sia in vacanza e non immaginano nemmeno il sacrificio che c’è dietro a tutto questo…per fortuna ho dei professori davvero in gamba che mi sostengono nelle mie scelte sportive.”
E quali sono gli obiettivi di Giorgia per la stagione 2020 -21?
Con un pochino di amarezza afferma: “Questo sarebbe il mio secondo anno da skicrosser vera e propria, anche se la stagione scorsa sia stata fermata proprio sul più bello, al rientro da Crans Montana dove ho esordito in Coppa Europa”. Porsi degli obiettivi precisi è certamente difficile finché non si riesce ad entrare nel circuito e a lavorare con continuità, ma la speranza è quella che la stagione agonistica possa continuare e possa concludersi come da programma.
Giorgia conclude :”Spero di riuscire a fare bene e ad ottenere dei buoni risultati” e noi glielo auguriamo con tutto il cuore!